L’interpretazione dei risultati dell’analisi dell’acqua risulterà molto semplice.
Sul referto sarà indicato:
- il parametro analizzato (es. Escherichia coli, arsenico);
- il risultato analitico;
- l’unità di misura con cui viene espresso il risultato analitico*:
*per l’analisi microbiologica troverete la sigla U.F.C./100mL. U.F.C. significa Unità Formanti Colonie, ovvero il numero di batteri presenti in un volume di acqua di 100 mL.
Per l’analisi chimica troverete molti risultati espressi in mg/L (milligrammi di elemento chimico presente in 1 litro di acqua) o in µg/L (microgrammi di elemento chimico presente in 1 litro di acqua).
- il metodo di prova;
- i limiti di legge, ovvero il numero massimo di batteri o la quantità massima di elemento chimico che può essere pervenuta nel campione di acqua.
Quindi confrontando il risultato analitico ed il limite di legge sarà semplice determinare se uno specifico parametro rientra o meno nei valori previsti dal Decreto Legislativo.
Inoltre, per facilitare la comprensione del referto sarà rilasciato anche un foglio di accompagno, in cui verranno evidenziati eventuali parametri che superano i limiti legislativi.